Teglia di Montetiffi classica, in terracotta, fatta a mano

Descrizione breve

Non deve mancare nelle vostre cucine...

Maggiori dettagli

Questo prodotto non è al momento disponibile

32,00 €

Uno storico, tipico attrezzo da cucina Romagnolo. Interamente fatto a mano, è il vero e originale "Testo Romagnolo" su cui cuocere la piadina Romagnola.

L'originale si riconosce dal timbro di Montetiffi impresso sul bordo. Diametro 28 cm. circa.

Ingredienti
1 Kg. di farina, 100 g. di strutto oppure 4 cucchiai di olio d'oliva, 15 g. di bicarbonato,
 25 g. di sale dolce di Cervia medio-fine (Sale dei Papi), acqua tiepida quanto basta.
Preparazione
Disponete il cumulo della farina a fontana, unite gli ingredienti e versate un po' per volta l'acqua. Impastate bene con le mani finchè si sarà ottenuto un impasto ben omogeneo. Formate delle palline di pasta del peso di circa 150 g. e stendetele col mattarello fino ad ottenere uno spessore di 3 - 4 mm., dandogli una forma rotonda. Cucinatele ora sulla teglia, ben calda, (possibilmente quella di terracotta di Montetiffi o in una padella antiaderente...). La piadina va servita calda, tagliata a spicchi o a metà, e farcita. La tradizione vuole che la piadina sia servita con salumi misti, formaggi stagionati o anche formaggi molto freschi. Classico è l'abbinamento con lo Squacquerone e i fichi caramellati: una vera leccornìa! Noi vi consigliamo anche di gustarla farcita con sardoncini impanati e fritti e "rinfrescati" con qualche fogliolina di rucola (come vedete nella foto). Il tutto accompagnato da un buon Sangiovese di Romagna o da un corposo “Bursòn” di Bagnacavallo. Ma la fantasia delle Azdòre romagnole non si limita a questo... Infatti potete variare la ricetta originale della Piadina classica facendola diventare una Piadina... dolce ! Eccovi la ricetta: 500 g. di farina, 70 g. di strutto, 1/2 bicchiere di latte, 2 cucchiai di zucchero, un cucchiaino di lievito per dolci, un uovo intero. Stesso procedimento di impasto come per la classica ma quando la stendete col mattarello, lasciatela un po’ più grossa (circa 5 mm. ). Una volta cotta potete gustarla sia calda che fredda (con la marmellata è una meraviglia!).

    Non ci sono commenti dei clienti per il momento.
    Per commentare devi essere registrato.

    Scrivi il tuo commento

    Teglia di Montetiffi classica, in terracotta, fatta a mano

    Teglia di Montetiffi classica, in terracotta, fatta a mano

    Non deve mancare nelle vostre cucine...

    Scrivi il tuo commento